e un giorno...

6 Dicembre 2008

E un giorno ti svegli stupita e di colpo ti accorgi
che non sono più quei fantastici giorni all'asilo
di giochi, di amici e se ti guardi attorno non scorgi
le cose consuete, ma un vago e indistinto profilo...

E un giorno cammini per strada e ad un tratto comprendi
che non sei la stessa che andava al mattino alla scuola,
che il mondo là fuori t'aspetta e tu quasi ti arrendi
capendo che a battito a battito è l'età che s'invola...


A volte guardo le foto di quando ero piccola, e vorrei poter tornare indietro nel tempo per vedermi con gli occhi di adesso. Inizio a ricordare... è strano perchè ci sono dei momenti che sono rimasti impressi a fuoco nella memoria, e non sono necessariamente i momenti importanti...

Guardo quelle foto, poi guardo lo specchio... mi risulta incredibile pensare che quella bambina adesso è diventata questa donna: solare, entusiasta, maldestra... e tutto il resto...

Tutti i piccoli eventi della vita, le coincidenze, le amicizie, gli amori... Tutto ha fatto si che lei sia diventata così... e non in qualche altro modo...

1 commento:

Lindalov ha detto...

"L'inspiegabile scelta di vivere profonde delusioni crea l'uomo che sei"
questo é un appunto che mi venne in mente tanti anni fa, e che spesso, ora più che mai, mi ritorna in mente... e ancora non conoscevo AC ma la strada verso riflessioni profonde era ben che spianata!!!