2/3 CORSICA: diario di viaggio


Mare e Monti

1-3 Aug: Sbarco a Bastia [A] verso le 2 con immediata partenza in direzione sud. La costa occidentale è bruttina quindi non ne vale la pena, facciamo solo una breve sosta (bagno e pizza) a Mariani-Plage (un posto davvero kitch con un mare abbastanza sporco). Per evitare il casino di PortoVecchio, e visto che è già sera, ci fermiamo al Camping Calfornia a Pinareddu [B].

Questo è un SUPERcampeggio invaso da famiglie straniere SUPERorganizzate SUPERsilenziose e SUPEReducate... (tutto un po' troppo super). Si monta la tenda sulla vetta di una collina pur di dormire tranquilli... inclinati ma tranquilli!

Le spiagge più famose (Palombaggia etc...) sono belle ma affollate, per trovare qualcosa di tranquillo c'è da sopportare un po' di sterrato (come del resto per tutto il viaggio). Degne di nota Playa Balistra [C] e una serie di calette dopo Bonifacio [E].


3-5 Aug: per evitare un altro SUPERcampeggio seguiamo il consiglio della guida e proviamo il camping Kiesale [F] (un camping à la fèrme). Ci piace moltissimo!!! Ha 20 posti tenda in totale (tutti molto distanziati l'uno dall'altro) e un romantico ristorantino biologico la cui specialità è la grigliata di carne (principalmente agnello). La notte fa un freddo assurdo... ma per fortuna ci sono i sacchi a pelo :)) Fra le spiagge consiglio Plage de Tralicetu [G] e Cala Orzo [H].

5-7 Aug: a questo punto ci dirigiamo verso la montagna per un po' trekking, e soprattutto per la famosa ascesa del Cinto (il più alto della Corsica, 2706 mt). Dopo attenta lettura della guida scelgo come base il paesino di Calacuccia [J] nella Vale del Niolo. Durante il viaggio per raggiungerlo attraversiamo paesaggi molto verdi e rigogliosi, e ci fermiamo per una sosta alle Cascate degli Inglesi [I]. La vista si fa molto più desolante da Corte in poi: non ci sono foreste... solo tante rocce e cespugli bruciati dal sole. Arrivo a Calacuccia delusa da questo paesaggio triste che non rispecchia assoltamente quello che mi aspettavo... Scoprirò solo in seguito che Niolo significa proprio 'desolato' e 'afflitto'... (!!!)


Dormiamo all'Auberge Balduina con la ferma convinzione di fare l'ascesa al monte Cinto il giorno seguente e poi scappare a spron battutto verso luoghi più ameni :)

Il 6 Agosto sveglia alle 6 per partire di buona mattina come tutti i buoni alpinisti... Ho cercato di contrattare all'infinito senza risultati accettabili: ma non possiamo svegliarci alle 630? Che cambia?? Mi son svegliata alle 5:40 che mi sentivo osservata, e infatti lui era lì con gli occhi sgranati che era già tardi.... Insomma si parte! Nonostante il mio abbigliamento non esattamente tecnico riesco ad arrivare alla cima (con una scenata isterica sfiorata per poco, se il monte fosse stato 3 mt più alto non avrei resistito).


Siamo tornati verso le 2 del pomeriggio, e abbiamo ripreso la strada verso il mare fermandoci a dormire nel paesino di Evisa [K]... stavolta molto carino! :)

10 commenti:

Clelia ha detto...

Mi piace il tuo diario di viaggio :)

Clelia

Nemo ha detto...

Dear Lonely Valet ;)

ovviamente non posso non fare una domanda sul punto [I}: come mai Cascate degli Inglesi?

Vale ha detto...

@ Clelia.... thankssssssssssss...

@ Nemo... e che ne so? no vabbè pare che gli inglesi coloni della corsica ci andassero a fare il bagno durante il week-end ;)

Emanuel Gavioli ha detto...

http://www.emanuelgavioli.com/2009/09/honest-scrap.html

Ti ho assegnato il premio Honest Scrap.

FRA...le Nuvole! ha detto...

bel posto...
ho notato un bel pò di interessi in comune...ritornerò. :)

Pellescura ha detto...

Mi hai fatto sognare. Mai fatto una vacanza così! :-(
Il prossimo anno ci organizziamo? :-))

Vale ha detto...

@ Fra: ciao e benvenuta! :O
...ti visiterò presto!

@ Pietro: finalmente mi consideri... :))))

myheart ha detto...

errata corrige:
quella di Bastia (di fronte all'Italia) sarebbe la costa orientale.
ciao Vale!
sei sempre un'iniezione di vitalità

Vale ha detto...

@ myheart: eh c'hai proprio ragione!!

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie