Dicesi pissera/o

12 maggio 2008.... TANTI AUGURI Fra!

Finalmente su un dizionario fiorentino ho trovato la definizione di pissera/o, e ho anche scoperto perchè nessuno mi capiva quando usavo questa parola...

D'altronde scopro di averla sempre usato nel modo corretto.

Una persona che si riconosce in tutti i luoghi comuni, che veste in modo da non farsi notare troppo ma nemmeno troppo poco, che aspira a vivere una vita nella media?

Ci troviamo davanti alla razza dei pisseri. Il vocabolo pissera, insieme al suo corrispettivo maschile pissero, è un sostantivo di origine fiorentina, difficile da trovare nei dizionari, anche quelli che documentano i dialetti locali delle regioni. Nel vernacolo fiorentino la pissera è una donna insignificante, che staziona nei luoghi comuni, perbene ma in modo caricaturale.

Come localizzare la pissera: il comportamento...
Identificare una persona pissera è piuttosto banale, come d'altronde lo è il suo modo di vestire, pensare, comportarsi. È fondamentalmente un animale domestico, adora il partner e sarà genitore esemplare, come recitano certe lapidi dei cimiteri del XIX secolo. Diligente, brava, educata, sta sempre al suo posto. Non indugia ma, quando la prudenza lo impone, sa essere abile temporeggiatrice. L'audacia non è affatto il suo forte, anzi.

e l'abbigliamento
Il tubino nero è un classico, da sfoggiare però solo in particolari occasioni. La pissera predilige il beige, i colori pastello, i colori indecisi, mai accesi. Golfini verde chiaro un po' spento, accompagnati da capi in loden e color cammello. Il cerchietto per i capelli è un must che porterà per tutta la vita, con alcuni adattamenti propri dell'età. Se incinta, veste camicioni a fiori, di cui intimamente non va affatto fiera.

L'esercito dei pisseri
Sono più di quanti non pensiate. Sono dappertutto. Adorano il matrimonio ma solo per la sensazione di (falsa) sicurezza e l'aura di realizzazione che conferisce. La mediocrità − non l'aurea mediocritas, però − è il loro forte. Se non rientrate nella categoria, difficile che siate ammessi nel giro delle loro amicizie.