Cuba 2006 - parte 1a

Sabato, 22 Aprile 2006: IN AEREO

















FOTO: Giuly, Clau e Vale.... a Fiumicino prima della partenza

...saranno già 14 ore, forse più, che siamo partite da Roma. Una ora mancante a destinazione. L'Iberia ci ha deluse: hostess vecchie antipatiche e poco cibo. In compenso abbiamo posti divini davanti alle uscite di emergenza e possiamo distendere le gambe.
La compagnia sembra ottima: quattro ragazze fra i 24 e i 26 per chi non lo sapesse! Vale, Ile, Giulia e Claudia. E ci siamo fatte già della discrete risate più una serie di pettegolezzi in coda dopo la mia ultima visita a FI.

Fra le tante:
(1) l'Ile, per risparmiare sulla valigia, si è portata un solo asciugamano da culo (dimensioni 20*30 cm). In compenso per ha 4 paia di scarpe di cui alcuni sandali con tacco 7 che ha portato perchè sono comodissimi.







Domenica, 23 Aprile 2006: SI PARTE!

Dopo aver preso la macchina, una splendida Yundi Athos, partiamo dall'Havana con destinazione Trinidad (300 km a sud-est). Alla guida Io e Giuly. I bagagli ci stanno tutti e miracolosamente riusciamo ad imboccare l'autopista in soli 40 minuti (tempo medio stimato per un turista sono 3-4 ore). Non essendoci indicazioni l'unico modo è chiedere informazioni ad ogni incrocio o dare un passaggio a qualcuno.

Ci fermiamo per una sosta a Punta Perdiz, dove ci concediamo il primo bagno caraibico e una immersione di sole. Qui ci gustiamo anche un buon caffè, introvabile nelle 5 ore precedenti perchè tutti avevano finito l'acqua.














FOTO: Cubani che riparano una gomma con tre turiste svampite che guardano

Il primo contrattempo avviene alle 730, quando, ormai a 25 km da Trinidad, buchiamo una gomma. Chiaramente, nessuna delle 4 sapeva cambiarla, ma comunque ci proviamo aspettando che qualche prestante cubano giunga in nostro aiuto. ....e infatti!! Nel giro di 10 minuti 4 uomini si affaccendano intorno alla macchina e in altri 10 la gomma è cambiata. Intanto noi abbiamo attentamente seguito passo passo, così se succede di nuovo lo sappiamo fare ;)

Arriviamo a Trinidad alle 8:30, cena e salsa ci aspettano per finire in bellezza questo primo giorno!

Fra le tante:
(2) l'autopista è una strada a 6/8 corsie, senza linee di separazione. Si puo' fare invesione a U e bisogna sempre occupare la corsia nel mezzo. Occhio alle mucche che attraversano!
(3) nelle Cafeterie, non hanno il caffè!!

(4) mai mangiare in ristoranti o paladares, molto meglio nelle casas particulares.

Lunedi, 24 Aprile 2006: SALSA

In mattinata giro di Trinidad, nel pomeriggio invece andiamo a Playa Ancon (15 km) per mare e sole!!



















FOTO: Playa Ancon (Trinidad)

La sera di nuovo salsa in piazzetta: e questa volta trovo un rastone che mi fa girare e divertire un sacco. Abbiamo anche fatto qualche sollevamento (cioè lui mi ha sollevata) e alla fine mi ha detto che sembro una cubana. Mi piace pensare che sia perchè ballo bene e sono abbronzata. La Claudia dice che forse si riferiva a baffetti e pancetta. Vabbè meglio vedere il bicchiere mezzo pieno!

Fra le tante:
(5) i cubani ti dicono sempre che balli bene e che sei bella, anche se sei una catacessa e non azzecchi un passo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Vogliamo sul blog una foto dell'asciugamano "da culo" dell'Ile, "used", in dimensioni reali.