giovedi, 11 marzo 2006
Cara Valentina il tempo non fa il suo dovere
E a volte peggiora le cose
Credimi pensavo davvero di avere superato il momento difficile
Ed ancora adesso non mi è chiaro lo sbaglio che ho fatto
Se il vero sbaglio è stato il mio
Perché dai miei trent'anni ti aspettavi un uomo col senso del dovere
Perché chi s'innamora non deve dirlo a nessuno nessuno
Oppure è un impudente enfatica demenza
Nel farti le carezze girata dall'altra parte
Ho la strana sensazione di un amore acceso
Esploso troppo presto fra le mani
E cara Valentina che fatica innaturale perdonare a me stesso
Di essere io di essere fatto così male
Cara Valentina il tempo non fa il suo dovere
E a volte peggiora le cose...
E tu sarai il pretesto per approfondire
Un piccolo problema personale di filosofia
Su come trarre giovamento dal non piacere agli altri
Come in fondo ci si aspetta che sia
Per esempio non è vero
che poi mi dilungo spesso su un solo argomento...
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